Tutti durante la loro vita hanno avuto per le mani o per lo meno visto un circuito elettronico, un groviglio di strade metalliche, posate su una base plastica, che connettono componenti di cui si ignora la funzione e nella maggior parte dei casi persino il nome. Ecco tutti questi piccoli componenti sono chiamati appunto componenti elettronici.
I componenti elettronici possono essere suddivisi in tre grandi famiglie, attivi, passivi e integrati; la differenza risiede nel fatto che i componenti elettronici passivi non introducono energia nel circuito e non necessitano di un’alimentazione esterna in aggiunta al segnale d’ingresso per funzionare, mentre quelli attivi hanno la capacità di amplificare il segnale in ingresso e necessitano di un’alimentazione esterna per il loro funzionamento. Gli integrati invece sono dei veri e proprio circuiti elettronici in miniatura, all’interno dei quali possiamo trovare diversi componenti, ma essendo caratterizzati da ridotte dimensioni e costituiti da un’unica parte sono stati da noi classificati come componenti elettronici.
Contenuti
COMPONENTI ELETTRONICI PASSIVI
All’interno di questa famiglia troviamo resistenze, induttori, condensatori e diodi.
Le resistenze sono uno dei componenti elettronici più utilizzati all’interno dei circuiti, e sono adoperate principalmente per la polarizzazione di transistor e diodi.
I condensatori sono componenti capaci di immagazzinare cariche elettriche e vanno a bloccare le correnti continue lasciando passare quelle variabili.
Gli induttori vengono utilizzati principalmente come filtri, ad esempio con la funzione antidisturbo o per la realizzazione di circuiti oscillanti.
Il diodo è un semiconduttore, lascia quindi passare la corrente in una sola direzione e trova applicazione negli stadi di alimentazione come amplificatori di corrente.
COMPONENTI ELETTRONICI ATTIVI
Qui troviamo transistor, FET, MOS, fototransistor, Unigiunzione, SCR, Triac
Senza entrare nel dettaglio di quali siano le differenze che caratterizzano un tipo di transistor rispetto ad un altro, possiamo facilmente dire che il transistor è il componente elettronico per eccellenza. È la parte fondamentale dei circuiti integrati, trova applicazione in praticamente tutti i circuiti elettronici come amplificatore di segnale e come interruttore elettronico. È da molti considerato come una delle più grandi invenzioni del 20° secolo ed ha rivoluzionato il mondo dell’elettronica.
COMPONENTI ELETTRONICI INTEGRATI
I circuiti integrati, chiamati anche microchip o chip sono componenti elettronici attivi complessi, in quanto come è già stato detto, integrano al loro interno tutti i componenti necessari per lo svolgimento delle funzioni per cui sono stati progettati. Se proprio dovesse essere necessario citarne un utilizzo, non possiamo fare altro che accennare alla CPU dei computer.
All’interno di questa famiglia troviamo amplificatori operazionali, optoisolatori e porte logiche.